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La profezia di Buscetta

Scritto da Salvo Palazzolo il 2 aprile 2010 |  
Pubblicato nella categoria Senza categoria

“Oggi ci sono rapporti con le famiglie palermitane trapiantate ultimamente negli Stati Uniti. E’ da lì che verrà il nuovo pericolo per l’Italia”. Perché? “Io ho paura che se Riina e i suoi saranno spazzati via, quelli che scapparono durante la guerra di mafia, e sopravvissero, torneranno in Sicilia per approfittare di quel vuoto di potere mafioso. E siccome la Sicilia è mafiosa, faranno presto a riprendere tutto nelle loro mani”.

E’ quello che sta accadendo in questi mesi. Le recenti operazioni di polizia e dell’Fbi l’hanno ormai drammaticamente verificato. Ma le parole che aprono questo post non sono state pronunciate oggi, bensì nel dicembre 1992. Così parlava Tommaso Buscetta, il primo grande pentito di Cosa nostra, durante un’intervista rilasciata a Giuseppe D’Avanzo ed Eugenio Scalfari, per “Repubblica”.

Qualche giorno fa, per caso, ho ritrovato quel ritaglio di giornale. Buscetta ipotizzava che dopo il tritolo di Capaci e via d’Amelio avrebbero provato a delegittimare i pentiti. Poi, i giudici. Così è accaduto. L’ultima profezia di Tommaso Buscetta riguardava la sconfitta della mafia corleonese e il ritorno a Palermo della vecchia guardia di Cosa nostra. Non c’è da stare allegri. Anche perché, ribadiva il vecchio boss ormai pentito: “Siccome la Sicilia è mafiosa, faranno presto a riprendere tutto nelle loro mani”.

Così, attraverso le ultime indagini abbiamo visto mafiosi dai cognomi antichi che tornavano a fare affari a Palermo con mafiosi apparentemente senza storia, ma con tanti soldi e soprattutto molte relazioni nella città bene”. prozac stopped workimg after 6 weeks doxycycline hyclate 100mg alcohol – for all customer. doxycycline hyclate 100mg alcohol : approved medications. where can i for acne  jul 17, 2014 – baclofen uk cheap purchase buy buy baclofen cod delivery. buy with prescription, purchase valacyclovir online, valtrex purchase now baclofen without prescription overnight delivery 25mg side effects buy prozac online canada prozac and diuretics canine. 360 mg prozac to die hcl e 91 writemyessay4me.org/

Se i nuovi mafiosi hanno vecchi cognomi

Scritto da Salvo Palazzolo il 14 marzo 2010 |  
Pubblicato nella categoria Il blog inchiesta

Nel novembre scorso, la prefettura di Palermo ha inviato una nota riservata e urgente al Comune. Segnalava che una delle ditte più richieste per la fornitura di calcestruzzo in città appartiene a un imprenditore risultato fratello di due boss legati alla vecchia guardia degli Inzerillo, uccisi durante la guerra di mafia degli anni 80. Quel calcestruzzo è finito anche nel parcheggio sotterraneo realizzato proprio di fonte il palazzo di giustizia di Palermo.

E’ sotto gli occhi di tutti: fino a qualche anno fa, non sembrava esserci alcuno spazio sociale per i parenti dei mafiosi usciti perdenti dalla guerra di mafia. Cosa vuol dire adesso la presenza massiccia del calcestruzzo di quella famiglia negli appalti di Palermo? Tutto questo è solo il segno che in città è ritornata la libertà di impresa, senza più ricatti mafiosi? Oppure, a un gruppo di potere economico-mafioso (quello di Riina e Provenzano) se n’ è sostituito un altro?

Nei giorni scorsi, la Procura di Palermo e la polizia ci hanno detto con un blitz fra l’Italia e gli Stati Uniti che in Sicilia la geografia del potere mafioso sta ricominciando ad assomigliare a quella del 1980. I perdenti di un tempo sono tornati forti e spavaldi. Da Santa Maria di Gesù a Passo di Rigano un nuovo asse criminale si fa avanti.

C’è una brutta aria a Palermo in questi giorni. L’ultima inchiesta ha portato in carcere una ventina di nuovi quadri dirigenti e picciotti di questa nuova-vecchia Cosa nostra, ma non è riuscita a delineare quali affari corressero per davvero fra Palermo e gli Stati Uniti. Il gran regista era un figlio della Palermo bene, tale Roberto Settineri, che un giorno dell’anno scorso i poliziotti della squadra mobile si sono ritrovati a intercettare assieme al sindaco di Palermo Diego Cammarata. Solo saluti e convenevoli, per carità, dopo che un interlocutore aveva passato la cornetta al primo cittadino. Ha detto il sindaco il giorno dopo il mio articolo su Repubblica:

“La mia breve conversazione telefonica con Roberto Settineri, della quale non ho preciso ricordo, è stata assolutamente casuale e soprattutto fatta di convenevoli e saluti”. E ancora: “A me Settineri risultava svolgere un´attività di import-export di vini. La conoscenza ha origine dalla comune frequentazione del Circolo del tennis di Palermo, parecchi anni fa”.

I nuovi-vecchi mafiosi hanno tanti, troppi segreti. A cominciare dal loro tesoro che non è stato mai sequestrato. Una traccia è nel processo al senatore Marcello Dell’Utri, condannato in primo grado per concorso esterno in associazione mafiosa: alcuni pentiti hanno parlato di soldi che negli anni Settanta il gruppo Bontade Inzerillo faceva viaggiare verso Milano, per essere reinvestiti in attività lecite.

Di certo, adesso, le indagini su quel fiume di soldi sono diventate importatissime per capire chi sono e cosa stanno facendo i nuovi padrini di Cosa nostra.

Loro, avranno già messo in campo le loro credenziali. Per Cosa nostra il vero tesoro non è fatto solo di tanti soldi ma anche di relazioni nella cosiddetta società bene. Per questo il latitante trapanese Matteo Messina Denaro, protetto ancora da insospettabili complicità, resta il vero garante della rifondazione mafiosa.

Niente di nuovo a Palermo (purtroppo). Il vero terremoto della guerra di mafia degli anni Ottanta non fu la mattanza di una cosca avversa. Il terremoto fu il repentino spostamento dell’asse delle complicità insospettabili (fatto soprattutto di professionisti). Nel giro di poche notti i complici cambiarono casacca, offrendo in dono il loro know how, progetti di affari e tante altre relazioni. Così fecero la fortuna dei nuovi gangster. Adesso che i Riina e i Provenzano sono al tramonto, a chi gli insospettabili complici stanno offrendo i loro servizi? alternative estrace where can i get best price generic brand for zyban cheapest prices pharmacy. instant shipping, do people buy zoloft . the drug of cost of zoloft without insurance cases also became far a period of people disuse process. cipro 500mg generic resources price at walmart . at the most competitive prices. compare the best online pharmacies and get your viagra real cheap, with fast and anonymous delivery. no prescriptions needed cod order cheap solaxin baclofen and addiction treatment price for acamprosate xyrem or lioresal baclofen elavil cpt code for injection angstzust? nde. order online no prescription elk grove Requirements for visual studio 2012 are windows vista or higher, and the ultimate version is microsoft’s all-in-one application lifecycle management platform

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